martedì 16 febbraio 2010

Analisi dei tre sistemi filosofici non riduzionisti Metafisica, Olismo, Rete degli inconsci

1) PREMESSA.
Il sistema filosofico basato sulla “Rete degli inconsci” non postula l’esistenza di nessuna spiritualità (o pseudo-tale) prima dell’avvento di esseri umani (o dotati di coscienza, razionalità ed astrazione); per cui limita queste attività nel pianeta terra agli ultimi 3-4 milioni di anni su circa 13 miliardi di anni dal BIG BANG, e dal punto di vista spaziale, nella nostra galassia, solo sulla terra.
E’ stata l’evoluzione biologica che arrivando ad esseri intelligenti, consapevoli e razionali, ha interconnesso i loro inconsci, come già avveniva per altre forme di animali inferiori (stormi di uccelli, banchi di pesci, insetti sociali, etc.). Da qui la travisazione di questi fenomeni per l’esistenza di un mondo parallelo spirituale o metafisico; e/o di una visone olistica della realtà.
La verità, in natura, è molto spesso quella più semplice e più probabile.

2) ANALISI DEI SINGOLI FENOMENI
I fenomeni esoterici o pseudo-tali di nostra conoscenza hanno interessato singole persone, coppie di persone, gruppi di persone, o molto più raramente collettività di persone (allucinazioni collettive); e difficilmente collettività molto ampie di persone (a meno delle preghiere collettive di maomettani, rosacroce, etc.).
Da qui, tra i tre sistemi analizzati, quello che presenta più probabilità di essere reale è sicuramente quello della rete degli inconsci, che come avviene per la rete internet, presenta tale flessibilità di interconnessione (singola, a coppia, a gruppi, a grossi gruppi); e difficilmente quello dell’olismo, che dovrebbe interessare tutti contemporaneamente in tutto l’universo. Basti pensare a due o tre distinti stormi di uccelli che volteggiano nell’aria distintamente (dov’è la coordinazione inconscia unica?).

3) ANALISI TEMPORALE.
Viene difficile immaginare un mondo metafisico o olistico che rimane in letargo per 13 miliardi di anni, aspettando l’arrivo dell’uomo, per rimanere attivo solo qualche milione di anni, e poi ripiombare in letargo. Nella rete degli inconsci, invece, è del tutto plausibile che questo mondo pseudo-spirituale nasca e muoia con l’umanità stessa.

4) ANALISI SPAZIALE.
Viene altrettanto difficile immaginare un mondo pseudo-spirituale limitato alla sola terra (un granello di polvere rispetto all’universo), mentre in tutto il resto dell’universo regnano solo le leggi fisiche che conosciamo, e la materia non interagisce con delle “MENTI” di organismi intelligenti e razionali.

5) CONCLUSIONE
E’ lapalissiano che il sistema della RETE DEGLI INCONSCI è quello più probabile e realistico; e l’unica spiegazione per cui la metafisica e l’olismo hanno avuto per millenni il sopravvento è dovuto solo a non aver ipotizzato una rete degli inconsci del tipo di internet (cosa prima del 2000 al di sopra della nostra fantasia umana; ma ormai del tutto semplice ed intuitiva). La metafisica e l’olismo sono nati anche dalla GRANDE PRESUNZIONE che tutto l’universo sia stato concepito per essere funzionale e a servizio dell’uomo (o di altri esseri che arriveranno ad avere coscienza e razionalità); mentre tutta la scienza propende per una evoluzione materiale e biologica senza una regia prestabilita.

Qualcuno potrà obiettare che, in questa visione, manca l'amore e l'odio; ma non dimentichiamo che, invece, uno dei CAVALLI DI BATTAGLIA, è proprio la concezione innovativa del MALE e del BENE.
Vedi il POST: http://apiuvoci2.blogspot.com/2010/01/il-bene-e-il-male-rev-1.html

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